Leggere, senza interruzioni, le Lettere dell’apostolo Paolo, in una lunga maratona letteraria aperta a tutti, credenti e non credenti, è stato l’obiettivo degli organizzatori della “Notte Bianca Paolina”, realizzata a Caserta con un ampio successo di partecipazione. L’iniziativa ha messo insieme la festa di san Francesco di Sales, patrono dei giornalisti e di quanti operano nel mondo della comunicazione, e la Conversione di san Paolo, “per un momento di grande cultura e di riflessione, non soltanto religiosa”.
La manifestazione ha avuto inizio il pomeriggio di sabato 31 gennaio presso la Biblioteca del Seminario, con l’assegnazione del premio Buone Notizie Civitas Casertana a Giovanni Minoli, giornalista, direttore rai educational, e a don Rosario Giuè, prete e teologo siciliano, autore del libro Il costo della memoria, edito da Paoline Editoriale Libri, sulla vita di don Giuseppe Diana, giovane sacerdote casertano ucciso dalla camorra.
La maratona è proseguita, da mezzanotte, all’Eremo di San Vitaliano in Casola di Caserta, prima con un concerto della Corale diocesana e poi con la lettura degli scritti di san Paolo per tutta la notte, fino a domenica mattina. È stato possibile seguire l’evento in diretta on line.
L’iniziativa – che ha avuto riscontri di stampa regionali e nazionali – è stata realizzata “a costo zero, con il solo sostegno dei volontari e l’aiuto di alcuni sponsor”, tra cui le Librerie Paoline e San Paolo.